Al forno, bollite, nelle zuppe, nei dolci. Gli usi delle castagne in cucina sono tanti e tutti diversi e forse è per questo che sono considerate le regine incontrastate dell’autunno. La più nobile tra le castagne è sicuramente la famosa Castagna di Montella Igp, un prodotto tipico campano conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

Di media grandezza, polposa e dolcissima, la castagna di Montella è un prodotto tipico campano che può vantare il marchio di eccellenza Igp (Indicazione Geografica Protetta) e come tale ha un rigido disciplinare di produzione.

La Castagna di Montella Igp, per essere definita tale deve essere prodotta nell’area del Terminio-Cervialto, nei comuni di Montella, Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Nusco, Volturara e Montemarano, poiché è in questo territorio che si trovano le condizioni ottimali per la coltivazione di questo particolare tipo di castagna.

Un po’ di storia della Castagna di Montella Igp

Coltivata fin dall’antichità, la storia di questa tipologia di castagna è legata a doppio filo con quella della città. La prima legge a sua tutela risalirebbe addirittura al 571 d.C., quando i Longobardi emanarono un editto per tutelarne la coltivazione. In epoca medioevale la farina di castagna era fondamentale per il sostentamento delle popolazioni locali poiché costava poco e si conservava a lungo.

Per secoli conosciuta solo in ‘patria’, sul finire del 1800 sbarcò nel continente americano a seguito dell’arrivo degli emigranti campani. Oggi gli Stati Uniti e il Canada sono i principali importatori di castagne di Montella nel mondo.

Caratteristiche della Castagna di Montella Igp

Le castagne di Montella Igp sono di due varietà: la Palummina, che è la più diffusa, e la Verdole, che rappresenta solo il 10% della produzione. Ma come riconoscere la vera Castagna di Montella Igp? Il primo indizio riguarda le dimensioni, poiché queste castagne sono di pezzatura media o medio piccola. Hanno una forma tondeggiante con la parte inferiore piatta. La buccia è sottile e di colore marrone intenso, mentre il frutto all’interno è caratterizzato da polpa dolce, bianca e croccante con un retrogusto leggermente salato.

Utilizzi in cucina della Castagna di Montella Igp

Gli utilizzi in cucina della Castagna di Montella Igp sono innumerevoli. Può essere consumata fresca o essiccata, con o senza buccia, a seconda delle necessità e dell’utilizzo che se ne vuole fare. Le castagne fresche sono ottime da fare al forno o bollite. Sia quelle secche che quelle fresche possono essere utilizzate per insaporire zuppe e stufati di carne o per preparare ottimi dolci, primo tra tutti il castagnaccio. Le castagne secche sono ottime anche da mangiare da sole, magari accompagnandole con un buon bicchiere di vino rosso. La Castagna di Montella Igp, infine, è utilizzata per la preparazione a livello industriale di marron glacès.