Gli straccetti alla romana

Gli straccetti alla romana sono un secondo piatto tipico della cucina della capitale: una ricetta tradizionale che permette di gustare una delizia prelibata che, per di più, ha il pregio di poter essere preparata in modo rapido e semplice. La lista degli ingredienti che devono essere impiegati include:

  • 400 grammi di noce di manzo
  • 4 foglie di salvia
  • 20 pomodorini
  • 3 cucchiai di olio di oliva extravergine
  • un pizzico di sale
  • un pizzico di pepe
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 50 grammi di rucola
  • due cucchiai di parmigiano reggiano a scaglie.

Preparazione degli straccetti alla romana

Per prima cosa si lavano i pomodorini, la salvia e la rucola: quindi si taglia la carne, avendo cura di ottenere delle fette il più possibile sottili, in modo da avere strisce larghe pochi centimetri. In una padella piuttosto capiente si versano i 3 cucchiai di olio di oliva extravergine e lo si fa scaldare insieme con le foglie di salvia, tenendo la fiamma non troppo alta. Nel momento in cui l’olio 4132225532_ea172f60bfraggiunge la temperatura che si desidera, si alza la fiamma e si unisce la carne. Mentre a parte si prepara un vassoio con la rucola e le scaglie di parmigiano reggiano, la carne va bagnata con mezzo bicchiere di vino bianco, da lasciar sfumare a fuoco vivo; in seguito si sala, si pepa e si aggiungono i pomodorini.

La carne deve essere fatta cuocere con fiamma vivace per poco tempo: gli straccetti devono essere girati di continuo, meglio se con un mestolo di legno, per fare in modo che non restino attaccati alla padella. Una volta arrivati al termine della cottura, la carne e i pomodorini vanno versati sul letto di rucola e formaggio, per poi essere serviti ancora caldi. Una valida alternativa a questa preparazione è quella che prevede di passare la carne di manzo in un po’ di farina prima di far cuocere gli straccetti: in questo modo si ha a disposizione un sughetto succulento. Altre varianti prevedono il ricorso all’aceto balsamico o al vino rosso al posto del vino bianco per sfumare.

Per quel che riguarda i contorni, invece dei pomodorini si può optare per i carciofi. In qualsiasi caso, attenzione alla cottura della carne, che si potrebbe bruciare con una certa facilità se non tenuta sotto controllo.

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