Il risotto al Barolo è senza dubbio una delle ricette con le quali si identifica maggiormente la cucina piemontese. Si chiama così proprio perché assume il massimo del sapore grazie all’omonimo vino rosso proveniente dalla stessa regione. Al suo interno va inserito anche il Castelmagno, un formaggio dalla caratteristica forma cilindrica ed ottenibile grazie alla tecnica dell’erborinatura. Il Barolo va inserito nel piatto subito dopo la tostatura del riso e riesce a rendere il risotto ben rosato, oltre a conferirgli un sapore davvero originale. Se vuoi scoprire tutti i segreti della ricetta del risotto al Barolo, continua a leggerci. Potrai così impreziosire il tuo pranzo con una pietanza molto squisita e dalle proprietà sorprendenti.
Ingredienti e procedura per la ricetta del risotto al Barolo
Prima di iniziare a scoprire la ricetta del risotto al Barolo, devi ovviamente accertarti di essere in possesso di tutti gli ingredienti necessari. La ricetta sarà settata per quattro persone, e quindi le misure saranno proiettate su tale obiettivo. Un piatto del genere non può essere portato a termine se non disponi di:
- 300 grammi di riso, che può essere di tipo Carnaroli, Vialone nano o come altro desideri;
- 200 millilitri di vino Barolo, un rosso dal sapore estasiante;
- 100 grammi di burro;
- 100 grammi di formaggio Castelmagno (o in alternativa di toma piemontese o formaggio a pasta molle);
- una cipolla piccola;
- circa un litro di brodo vegetale di carne;
- un pizzico di olio EVO;
- sale e pepe q.b..
La preparazione del risotto al Barolo secondo la tradizione
Passiamo alla ricetta del risotto al Barolo vera e propria. Utilizza un tegame dal fondo spesso ed aggiungi 60 grammi di burro. Lascialo fondere ben bene ed inserisci la cipolla. Quest’ultima deve essere tagliata a piccoli pezzetti molto sottili. Inizia a cuocere a fuoco lento, quindi aggiungi il riso. Fai in modo che sia ben tostato mescolandolo con grande rapidità. Ed è proprio qui che entra in gioco il gustoso Barolo: prendi questo vino rosso e versalo nel tegame, per poi sfumarlo. La bevanda deve evaporare nel giro di pochi minuti. Adesso prendi un po’ di brodo di carne e uniscilo al resto della pietanza, mescolandolo con particolare cura.
Cuoci il risotto al brodo per circa un quarto d’ora e, ovviamente, non dimenticarlo sul fuoco per non ottenere effetti poco desiderati. Devi fare in modo che il riso non si asciughi in nessun caso. Per riuscirci, aggiungi un altro pochino di brodo per inumidire la parte. Al termine della cottura, inserisci 50 grammi di formaggio grattugiato, preferibilmente genere Castelmagno. Aggiungi del sale e del pepe, proporzionati rispetto a tutto il resto della composizione. Mescola e cuoci per ulteriori 5 minuti, stavolta senza immettere il brodo.
Quando potrai spegnere il fuoco, unisci ulteriori 60 grammi di formaggio e 40 grammi di burro. Impasta tutto il risotto con l’aiuto di una semplice spatola e, se vuoi, servi il piatto con qualche gustosa fogliolina di timo fresco, capace di impreziosire ulteriormente tutta la pietanza. Infine, non dimenticarti di aggiungere un altro po’ di formaggio grattugiato.
La preparazione del risotto al Barolo con il Bimby
Come puoi vedere, con pochi e semplici passaggi puoi dare forma ad un risotto al Barolo davvero con i fiocchi! Vuoi realizzarlo con l’aiuto del Bimby? Inserisci, a poco a poco, tutti gli ingredienti nel boccale. Prima la cipolla tritata e l’olio, poi soffriggi l’insieme. Quindi, è la volta del riso: fallo diventare tostato in tre minuti. Aggiungi il Barolo e sfumalo, prima di passare al brodo. Devi far cuocere tutto per un quarto d’ora, far riposare nel boccale ed inserire il burro e il formaggio. Serviti della spatola per impastare e il gioco è fatto!
Il consiglio dello chef
Inserisci il Barolo in un pentolino e fai evaporare l’alcool tramite l’accensione con una fiamma.
Cosa aspetti? Prova la ricetta del risotto al Barolo insieme a noi!