Le chiacchiere sono uno dei dolci più attesi di tutto l’anno perché rappresentano il Carnevale, un momento di divertimento non solo per i bambini ma anche per gli adulti. Fra parate, travestimenti e trucchi si assaporano delizie gustose e si celebra una tradizione fatta di cose genuine che si tramandano di generazione in generazione. Per chi non conoscesse la preparazione, in questo articolo quindi scopriamo insieme la ricetta delle chiacchiere, ideali sia per una merenda gustosa che da servire dopo un pranzo o una cena in compagnia.
Essendo un dolce tipico del territorio italiano le chiacchiere hanno preso nomi diversi in base alle regioni dove si sono diffuse. In Emilia ad esempio sono chiamate frappe oppure sfrappole, in Trentino e in alto Veneto si chiamano crostoli (ma anche galani), in Lombardia hanno il nome di lattughe vista la loro forma sottile quasi a foglia. In Piemonte si sentono chiamare bugie, mentre in Toscana va per la maggiore il nome donzelle oppure cenci.
Ogni tradizione regionale ha coniato un nome diverso per celebrare questo dolce, la ricetta delle chiacchiere di Carnevale però rimane la stessa: una pasta friabile a forma rettangolare, tirata sottile sottile, generalmente fritta e ricoperta di candido zucchero a velo! Il segreto per un ottima realizzazione? Il tirapasta. Impossibile resistere a questo dolce, che insieme a castagnole e frittelle rallegra le ultime settimane di inverno.
Ingredienti delle chiacchiere di Carnevale (circa 40 pezzi)
Per l’impasto
500 g di farina tipo 00
70 g di zucchero
50 g di burro a temperatura ambiente
30 g grappa o rum
3 uova
1 tuorlo
1 bustina da 6 g di lievito in polvere per dolci
1 baccello di vaniglia
1 pizzico di sale fino
Scorza di limone grattugiata
Per la frittura
Olio di semi di arachide
Per la decorazione
zucchero a velo
Preparazione ricetta delle chiacchiere di Carnevale
• Setaccia la farina con il lievito in una planetaria con frusta a foglia.
• Sbatti le uova in un recipiente a parte.
• Aggiungi alla planetaria zucchero, un pizzico di sale, le uova sbattute, la scorza di limone grattugiata e la grappa (o il rum). Lascia lavorare gli ingredienti fino a quando saranno ben amalgamati.
• A questo punto puoi usare il gancio invece della frusta a foglia. Unisci la vaniglia e il burro e lascia amalgamare ancora per circa 15 minuti. Il composto deve essere corposo ma modellabile. Se noti che è troppo duro puoi aggiungere ancora 10 gr di acqua.
• Prendi l’impasto e maneggialo su una superficie di lavoro fino a conferire una forma a sfera. Avvolgilo in una pellicola e lascialo riposare per una mezz’oretta.
• Dividi l’impasto in due parti da 150 g l’una e lavorale singolarmente, prima appiattendo con la mano, poi infarinando e tirando con il tirapasta partendo con uno spessore largo. Procedi ripiegando verso il centro i lati della strisciolina di pasta e stirala ancora regolando il tirapasta sempre a spessori inferiori. L’obiettivo è raggiungere i 2 millimetri. Continua così con tutto l’impasto.
• Prendi una pentola e scalda l’olio fino a 150-160° (per mantenere la friabilità mai sopra i 180°).
• Una volta lasciata riposare la sfoglia per qualche minuto, prendi una rotella tagliapasta e crea dei rettangoli della misura che preferisci incidendo il centro con due tagli paralleli.
• Ora sei pronta per passare alla frittura. Immergi 3 rettangoli alla volta aiutandoti con una schiumarola larga. Friggili su entrambi i lati fino a quando non diventano dorati. Dopodiché appoggiali su una carta assorbente. Una volta raffreddati cospargili di zucchero a velo aiutandoti con un setaccio.
Come si conservano le chiacchiere?
Puoi riporre le chiacchiere di Carnevale in un sacchetto di carta e consumarle entro 3 giorni. Di sicuro però saranno così apprezzate da tutta la famiglia da non richiedere di essere conservate!